Abbiamo tempo
"Forse sarebbe adatto il verbo “costruire”. Si può “costruire” un’esistenza? Può, ognuno di noi, “costruire” la propria esistenza?"
Leggi tutto
Spesso, è la quotidianità che ci appare come portatrice di problemi, conflitti e affanni vari che ricordano tutto tranne una qualunque forma di bellezza e niente che possiamo in qualche modo definire poetico/poesia. Eppure, la quotidianità, vale a dire il trascorrere su binari consueti le nostre esistenze, è la parte prima e più importante dei nostri incontri e di buona parte dei nostri confronti con tutto il mondo che ci circonda.
E’ proprio nel vivere quotidiano che esprimiamo, e in modo rilevante, la gamma anche piuttosto vasta dei nostri sentimenti.
E’ sempre nel trascorrere consueto e quotidiano delle nostre esistenze che cresciamo, maturiamo, ci evolviamo. Proprio grazie alle infinite opportunità di scambi che viviamo.
In effetti è una cosa complicata, che va a complicarsi ulteriormente se pensiamo che tutto quello che andiamo a sperimentare, avviene praticamente e permanentemente immerso nei tempi che viviamo.
I nostri tempi. Quelli degli esordi del terzo millennio per noi, tanto per intenderci e giusto per rimanere al momento presente. Il momento storico in cui viviamo contribuisce in modo rilevante all’andamento di tutte le nostre esistenze, esattamente però come noi contribuiamo a far sì che una determinata epoca sia quella che è e non diversa.
E’ una questione di reciprocità: parola che può essere la chiave per comprendere meglio quello che viviamo e per non sentirci oberati da eventi e circostanze, quando questo accade, ma artefici di opportunità.
Forse è proprio la parola "artefice" che può riportarci alla bellezza e alla poesia.
tra
di annaperrino.net
"Forse sarebbe adatto il verbo “costruire”. Si può “costruire” un’esistenza? Può, ognuno di noi, “costruire” la propria esistenza?"
"Capita anche a voi di avere la sensazione di un tempo che sfugge e non sempre sentiamo di aver fatto tutto per... mancanza di tempo?"
"Potremmo trovarci, magari, degli eventi accaduti. O dei pensieri, che ora non necessitano più o non in quella forma. Oppure ... "
Puoi farlo cliccando sul pulsante sottostante.